CATECHESI
E FORMAZIONE CRISTIANA
Nel Consiglio pastorale di venerdì 9 ottobre 2020 si è preso atto del cambiamento d’epoca in atto .
Significa, in primo luogo, dismettere per sempre un modello ormai superato dai tempi, cioè quello delle parrocchie coincidenti con un territorio e con una data comunità: dalla geografia fisica, insomma, a una geografia dell’anima.
Dove la comunità si forma, o si ri-forma, attorno a un’offerta di “infinito” che non ha quartiere né confini, e che è proprio ciò di cui anche molti cristiani sentono la mancanza (iscrivendosi poi appunto magari a un corso di pratiche orientali).
Al di fuori di questo, tutto il resto è “struttura”. Che diventa mortifera quando si identifica tout court con un’istituzione.
Ci ritroveremo ancora, come Consiglio pastorale, venerdì 6 novembre, ad ore 20.30 ,
per provare a “progettare” un nuovo modo di essere Chiesa dove anche la catechesi della iniziazione cristiana e la formazione di adolescenti, giovani ed adulti sia davvero un “cambiamento” che profumi di Parola ed Eucaristia per l’uomo assetato di speranza.