Se ogni mattina potessi ripensare questa scena,
vedere il cielo azzurro
che si apre sopra di me
come un abbraccio;
sentire il Padre che mi dice con tenerezza e forza:
figlio mio, amato mio, mio compiacimento;
sentirmi come un bambino
che anche se è sollevato da terra,
anche se si trova in una posizione instabile,
si abbandona felice e senza timore
fra le braccia dei genitori,
questa sarebbe
la mia più bella,
quotidiana
esperienza di fede.