augurio
Due sole cose domando per me innanzitutto:
- Imparare a ringraziare. Ringraziare a oltranza, ringraziare sempre, ringraziare tutti. Poiché noi viviamo di ospitalità cosmica. Se non impariamo a ringraziare, come una preghiera spontanea, non verrà mai la pace con l'altro, né l'umile piacere di vivere.
- Imparare a contemplare. Avere occhi profondi, meravigliabili, per la varietà e la bellezza dei volti, che sono la cosa più bella del mondo; per il creato che è come un atto d'amore sussurrato. Guardare come bambini, ascoltare come innamorati. Con tenerezza e compassione, che è il linguaggio che il sordo può sentire, che il cieco può vedere.
don lino