Telefono: 0461-922591
Cellulare: 347-4241142
Email: zatelli.lino@gmail.com
Cari parrocchiani e cari amici che venite da altre parrocchie e paesi a partecipare all’Eucaristia in San Carlo.
Desideriamo oggi raccontarvi, se pur brevemente, quanto fa la nostra Caritas parrocchiale a favore delle persone con difficoltà di vario tipo.
Presenteremo quanto fatto nel triennio 2021-2023
Innanzitutto vogliamo ringraziare tutti voi e tutti coloro che ci aiutano economicamente: persone singole, famiglie, imprenditori.
Se non avessimo questo aiuto non potremmo fare quello che stiamo facendo. In poche parole: dovremo chiudere questa scelta parrocchiale, di primaria importanza, a favore dei bisognosi.
La Caritas di San Carlo si vedrebbe costretta a chiudere.
Il Consiglio pastorale e quello economico, visto il bilancio parrocchiale, hanno constatato che quello che raccogliamo nelle Messe festive od in occasione di celebrazione di altri sacramenti è sufficiente solo per coprire le tante e varie spese per tenere in piedi la parrocchia.
La Parrocchia non ha altre entrate di nessun tipo.
Pertanto ribadiamo la nostra gioia per avere tanti benefattori che sostengono la Caritas. Ovviamente, alcuni imprenditori sollecitati dal nostro parroco don Lino, ci danno annualmente buoni contributi e ci auguriamo lo possano fare anche in futuro. Ma di importanza grande è anche “l’obolo della vedova” come racconta il Vangelo.
Aiutiamo solo persone e famiglie residenti nella nostra parrocchia e così fanno anche gli altri parroci della città che aiutano i loro parrocchiani bisognosi.
Tutti sono segnalati dalle assistenti sociali e pertanto non esiste una distribuzione “a pioggia”; facciamo colloqui personali per analizzare la situazione; importante per noi costruire una relazione.
Dal 2018, oltre ai pacchi viveri, diamo anche buoni spesa, in modo che le persone e le famiglie possano acquistare anche cibi freschi.
L’altra attività della Caritas, rivolta a chi è in difficoltà, consiste in aiuti economici per il pagamento di affitti, spese condominiali, bollette di vario tipo, acquisto di medicinali, spesa per la mensa scolastica, spese per rinnovo passaporti e permessi di soggiorno, per trasporto pubblico.
In questo ultimo triennio 2021-2023 abbiamo speso per tutte le necessità sopra esposte la somma di Euro 49.815,00.
Come si può notare, ed anche in base a quanto esposto precedentemente, possiamo fare tutto ciò grazie a chi sostiene questa scelta parrocchiale di mettere al primo posto i bisognosi.
Confidiamo sempre nel vostro aiuto.
Chiediamo, se lo desiderate, di portare alimenti in parrocchia, perché al momento gli armadi della Caritas sono quasi vuoti.
Inoltre sabato prossimo 16 marzo dalle 09.00 alle 18.00 e domenica prossima 17 marzo dalle 09.00 alle 13 siamo presenti all’esterno del Poli Regina di Via Fermi a Trento dove ci saranno dei giovani della nostra parrocchia, coadiuvati da alcuni adulti, che raccoglieranno alimenti e beni di prima necessità da portare poi in parrocchia alla nostra Caritas.
Vi consegneranno un elenco di quanto abbiamo bisogno.
Se qualcuno vuole fare offerte in denaro, può consegnare in chiesa oppure in ufficio parrocchiale; sul sito della nostra parrocchia trovate, nel link “Caritas”, l’Iban per bonifici bancari.
Grazie ancora
I volontari della Caritas di San Carlo
insieme al parroco don lino
NECESSITIAMO:
OLIO DI OLIVA
OLIO DI SEMI
ZUCCHERO
RISO
CAFFE’
BISCOTTI
TONNO
MARMELLATA
LEGUMI IN SCATOLA ( PISELLI, FAGIOLI…)
SALSA DI POMODORO
LATTE A LUNGA CONSERVAZIONE
FARINA BIANCA
PASTA
PASTINA PER MINESTRA
DADI IN CONFEZIONE PICCOLA
PRODOTTI PER L'IGIENE PERSONALE
PRODOTTI PER LA PULIZIA DELLA CASA
PRODOTTI PER LAVARE A MANO E IN LAVATRICE
Tenere dentro un fuoco che brucia
Nel Vangelo, incontriamo una parola che sembra messa lì quasi per caso, una parola un po’ desueta, che rimanda ad un sapore antico, ad un ricordo lontano: la parola zelo, che sta per ardore, fervore, passione; se andiamo al significato del suo termine greco, zèsis, troviamo ebollizione.
Ci sono cose, e sono le migliori, che si fanno solo per passione, quella passione che ci infoca, ci fa sdegnare e lottare di fronte alle ingiustizie e ai soprusi, in cui a spingerci è un impeto dinanzi allo sciupìo, o al disonore di una realtà.
Sentiamo dentro una specie di furore che reclama rispetto, che grida e brucia.
Anche noi siamo capaci di zelo, non quello che imprigiona e ci ingabbia nella rigidità di un pensiero o di una ideologia, non quello sbagliato di un possesso che non ammette libertà, ma anzi quello liberante, che sa aprire le sbarre di una prigionia, che fa volare. Che dà vita alle scintille.
Questa passione anima Gesù, la passione per la sua “casa”: per il tempio che vede ridotto a mercato e per tutto quel che al mondo c’è di sacro.
Bruciava Gesù quando piangeva su Gerusalemme e quando a Nain toccava la bara del bambino morto; ardeva quando davanti ad una folla di straccioni e miserabili li chiamava beati; e si scaldava di passione dinanzi al giovane ricco o a Zaccheo.
È il fuoco di chi è perdutamente innamorato che parla alla samaritana, che salva l’adultera, che incrocia lo sguardo di Pietro subito dopo il suo tradimento.
Quel fuoco che vuole restituire dignità e rispetto, fiducia e innocenza. La casa di Dio non è fatta solo di mattoni: com’era difficile da capire per i Giudei e a volte anche per noi: casa di Dio è il filo d’erba e il cuore dell’uomo, è la stella nel cielo e il bambino dalle mani sporche. Casa di Dio è tutto ciò che Lui può abitare, amandolo. Gesù vuole «incendiare le nostre abitudini» (Mariangela Gualtieri), appiccare un fuoco a tutto quel che sporca e disonora la sua casa, il sacro che ci abita e ci circonda. E noi altro non siamo che le scintille di quel fuoco, anche noi capaci di rompere il ghiaccio dell’indifferenza, di spezzare il gelo delle violenze, di sciogliere i lacci che annodano e soffocano. «Tieni dentro di te un piccolo fuoco che brucia; per quanto piccolo, per quanto nascosto» (Cormac McCarthy): tienilo dentro di te, non farlo spegnere, non permettere al freddo di insinuarsi, alle consuetudini di installarsi, alle comodità di accecarti. Scalda la vita con la tua passione.
SETTIMANA SANTA 2024
SABATO 23 marzo: VIGILIA DELLE PALME
DOMENICA 24 marzo : SOLENNITA’ DELLE PALME
ore 10.00 - 18.30
LUNEDI’ SANTO 25 marzo ore 08.30 S. Messa
MARTEDI’ SANTO 26 marzo ore 08.30 S. Messa
MERCOLEDI’ SANTO 27 marzo ore 08.30 S. Messa
GIOVEDI’ SANTO, 28 marzo
Ore 20.00 Cena del Signore
VENERDI’ SANTO, 29 marzo
Ore 15.00 Celebrazione della Passione del Signore
Ore 20.00 Via Crucis
SABATO SANTO, 30 marzo
Ore 21.00 Veglia Pasquale
DOMENICA DI PASQUA , 31 marzo
CELEBRAZIONE COMUNITARIA
DELLA RICONCILIAZIONE
LUNEDI’ 25 MARZO
ore 17.00
ore 20.00
...la bellezza...
di viaggiare insieme
THAILANDIA
16-27 gennaio 2024
GRECIA
4-11 aprile 2024
ARMENIA
15-20 MAGGIO 2024
CAIRO e CROCIERA sul NILO
11-18 ottobre 2024
I gruppi, al momento, sono al completo. Ci si può sempre iscrivere "con riserva" . Qualche persona potrebbe ritirarsi.